Finalmente la mia faccia è tornata quasi alla normalità, almeno esteticamente. Riesco a chiudere l'occhio, a sorridere senza sembrare Braccio di Ferro il marinaio. Mi danno ancora fastidio i rumori forti però sempre meno. E soprattutto, quando mangio, riesco ad avvertire il gusto del cibo, anche se devo stare attenta col sale perchè lo sento poco.
Di tutto questo non posso certo ringraziare il primo neurologo che mi ha visitato all'ospedale, che convinto che avessi un ictus, mi ha fatto fare una TAC (negativa ovviamente) e poi mi ha detto "Faccia una risonanaza magnetica per stare sicuri e torni quando ha il risultato!"
La risonanza, fatta pagando se no ce ne andavamo a settembre, sarebbe stata pronta dopo 8 giorni. Se non avessi fatto di testa mia e consultato un altro neurologo che mi ha diagnosticato una paralisi del 7° nervo cranico (in questi casi si deve intervenire entro 72 ore dalla comparsa dei sintomi e io ero in ritardo del doppio) e che mi ha subito dato una terapia di attacco a base di cortisone più tutta una serie di compresse aggiuntive, mi sarei ridotta veramente male se avessi aspettato i risultati della risonanza magnetica.
Comunque, dopo questo sfogo che avevo voglia fdi buttare fuori dopo 15 giorni che me lo tenevo dentro, cambiamo argomento.
Ieri ho iniziato un nuovo lavoro.
Dovrebbe venire fuori un tpo per Iulia. E' la prima volta che ci provo, vediamo cosa esce fuori anche perchè i ferri mi pesano tremendamente in mano dopo un pò. La pressione bassa non aiuta molto
